10 segreti dei makeup artist (terza e ultima parte)

Ciao ragazze e ragazzi,

eccomi con un altro post: ho in realtà semplicemente suddiviso in modo diverso gli argomenti per rendere gli articoli più fruibili e leggibili.

In questa sezione vedrete suggerimenti su argomenti come:

lo STRUCCAGGIO

l’ORGANIZZAZIONE e il CONTENUTO della POSTAZIONE e del TROLLEY

le LUCI

l’importanza di farsi truccare per IMPARARE A TRUCCARE.

7) STRUCCAGGIO: oggi per struccarci abbiamo veramente l’imbarazzo della scelta. Dal caro vecchio latte detergente siamo passati ai bifasici e anche agli olii vegetali, ottimi per chi ama i prodotti ecobio (anche se spesso creano problemi di untuosità varie lasciate su federe di cuscino ehheheeh). Io sinceramente faccio poco uso di questi prodotti, mi capita giusto se mi sono truccata con cose molto particolari, grasse e resistenti, come può capitare ad Halloween. (In quei casi l’olio vegetale -in realtà anche quello di origine minerale, di solito a base di paraffina- è ottimo perchè scioglie le componenti adesive che possono avere accessori posticci e makeup strani come quelli che si usano per queste feste, senza tirare la pelle e fare male).

Se siete delle appassionate doc saprete anche che negli ultimi anni c’è stata l’esplosione delle acque micellari, ma forse non sapete come mai, spesso, guardando foto di backstage di sfilate o set, sui desk dei truccatori si vede, nel 99% dei casi, la micellare Bioderma.

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Bioderma è stata la casa che ha inventato questa soluzione miracolosa ed è talmente buona, sia in termini di efficacia, sia in termini di delicatezza su tutti i tipi di pelle, che praticamente TUTTI i truccatori fanno affidamento a questo brand per quanto riguarda la detersione. Come si suol dire, è proprio un MUST HAVE. Tra l’altro credo anche che sia l’unica casa ad aver pensato a una micellare per pelli miste/grasse a tendenza acneica. Inoltre, esistono entrambe in 3 formati: da 100ml, perfetta da provare e anche da portare in viaggio o nel trolley da lavoro (con questo flaconcino minuscolo si struccano decine e decine di persone), da 250ml, un po’ più grande ma ancora comodo per viaggiare, e il 500ml, secondo me poco pratico per gli spostamenti ma perfetto per casa e sicuramente molto più economico! Sappiate inoltre che spesso nelle farmacie/parafarmacie si trovano delle promozioni, ad esempio due flaconi da 500ml al prezzo di uno, oppure con 2 prodotti c’è in regalo quella da 100ml. I prezzi, secondo la mia esperienza, sono all’incirca: 3/4€ per il 100ml; 15€ per il 250ml; 18€ per il 500ml.

Se siete nuove in questo settore, vi consiglio quindi di farne scorta e di portarla sempre con voi sui set. Le persone del settore sanno di cosa si tratta ed è un po’ un must have che vi permette di identificarvi subito come professionista, esattamente come potrebbe essere un prodotto MAC.

8) ORGANIZZAZIONE:

Per quanto riguarda l’organizzazione, invece, se siete MUA alle prime armi o semplicemente vi piace truccare le amiche, è necessario sapere come suddividere i prodotti in modo che siano facili da trovare, pratici da riporre e protetti dagli urti.

Se ci pensate, per ogni fase bisogna usare tanti prodotti di forme e formati diversi, ed alcune presentano delle criticità, possono rompersi o aprirsi e provocare un danno difficile da sistemare. Diciamo però che le cose più delicate sono blush e ombretti, mono o in palette, e questi infatti andranno protetti benissimo.

Prendete dunque tutto quello che volete mettere nel trolley e dividete in questo modo.

Per la base avrete: creme viso e contorno occhi, fondotinta e correttori fluidi e/o compatti (flaconi di vetro o tubetti di plastica o pack tondi in cialda magari con specchio o in stick o in polvere libera o compatta), ciprie compatte o in polvere libera; blush mono o in palette; prodotti per il contouring in stick o palette, illuminanti in polvere/stick/tubetto/cialda/fluido/matita; struccanti (micellare inclusa), tonico/acqua di rose o termale, fixer, primer viso e occhi.

Per gli occhi: ombretti in polvere libera o in crema, mono, palette; mascara, eyeliner neri, colorati, glitterati, liquidi o in gel, matite e matitoni, prodotti per sopracciglia quali browkit, matite etc. Ciglia finte e colla.

Per labbra: rossetti e gloss; matite; prodotti in palette o cialde.

Accessori: temperamatite, piegaciglia, pennelli, spugnette, piumini; pinzette e forbicine, stencil per sopracciglia; portapennelli (rullo, tubo o cintura), barattoli portamatite, dischetti e cotton fiocc, veline; pettine o spazzola (li porto anche se non devo fare i capelli); forcine ed elastici per raccogliere i capelli mentre truccate (cioè per la cliente/modella ma anche per voi se serve). Eventualmente pensate anche a un pulisci pennelli ad azione rapida (o almeno che disinfetti).

Tutto ciò che è liquido, in crema non compatta o in polvere libera, se non serve nella quantità in cui viene venduto, si può pensare di travasarlo in flaconi o pot più piccoli (li trovate da Sephora, da Ovs, nelle parafarmacie ma spesso anche nei supermercati. Da MAC li trovate addirittura con il logo).

Questo vale per micellare e struccanti, acqua di rose, pulisci-pennelli, ciprie, pigmenti, blush. La micellare Bioderma e il Fix plus vengono venduti anche in formato travel size.

Per quanto concerne i pennelli, si usa generalemente fare questa associazione:

NATURALI PER LE POLVERI, SINTETICI PER LE EMULSIONI (tutto ciò che è cremoso o liquido). Questo perchè le setole naturali assorbono troppo le emulsioni (spesso si usano per sfumare, proprio perchè attirano gli eccessi di prodotto) mentre i sintetici non trattengono abbastanza le polveri. In realtà oggi esistono diversi tipi di fibre sintetiche e alcune simulano perfettamente quelle naturali. Inoltre non è detto che naturale sia per forza uguale a morbido, anzi; spesso le fibre naturali si consumano e diventano ispide, mentre quelle sintetiche sono più resistenti all’usura e anche più facili e veloci da lavare.

Tra i pennelli dovrete averne diversi delle seguenti tipologie:

-per fondotinta, sintetici: a lingua di gatto, cioè piatto, tipo il MAC 191, per applicare, e  un duofibre, tondo, per sfumare e uniformare (tipo il MAC 187, anche se io preferisco il 188, se non addirittura il 130, ancora più piccolo e compatto. La differenza sta nella resa finale: con il 188 e il 130 si ottiene maggiore coprenza e si possono raggiungere angoli ‘difficili’).

-per polveri viso e per illuminante: grandi e medi, a sezione tonda, sintetici o naturali

-per correttore ed eventuale contouring: medi e piccoli, tondi e piatti

-per sfumare sugli occhi, tipo MAC 217 e 224, piatti e tondi, naturali

-di precisione, tipo MAC 219

-per eyeliner, tipo 315 Zoeva

scovolini monouso per mascara, da sfruttare anche per sopracciglia (si possono comunque lavare e riciclare)

-per labbra: almeno uno per ogni persona da truccare; se saranno molte, optate per applicatori monouso. Esistono inoltre delle spatoline di plastica per prelevare piccole quantità di rossetto dagli stick per poterle poi lavorare a parte. Io uso spatola e piattino di MAC (palette) in acciaio, ma si potrebbero usare anche quelli in plastica per occhi.

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-spugnette per tamponare il fondo e piumini per la cipria.

Vi suggerisco inoltre di portare anche una busta in cui mettere, man mano che li sostituite, i pennelli e tutti gli accessori sporchi. Una volta terminato il lavoro, sistemerete tutto al proprio posto e a casa dovrete solo tirare fuori la busta, lavarli e  quando saranno asciutti, rimetterli nel trolley: sarete già pronti per una nuova giornata.

Una volta che avrete sott’occhio tutti i prodotti, suddivisi per ‘zona’, suddivideteli ancora per ‘forma’e ‘fragilità’: come dicevo sopra, scoprirete che non sono poi tanti i prodotti che vanno protetti.

Un tubetto di fondotinta non si romperà molto facilmente (ma non va comunque sottoposto a grande pressione e bisogna fare attenzione che non si apra).

Anche le matite tendono ad aprirsi (e quindi le punte poi si rovinano e sporcano dappertutto): io le ho raggruppate e fermate con elastici e poi inserite in una scatolina.

Idem i pigmenti: meglio inserirli in una scatola ben chiusa, al cui interno è anche possibile mettere uno strato sottile di gommapiuma per attutire i colpi che di solito causano l’apertura.

Le palette invece vanno protette benissimo: io le ho inserite in buste di pluriball e poi ho  bloccato il tutto con elastici.

I rossetti: se usate gli stick, potete metterli in una bustina trasparente; eventualmente sempre con gli elastici, separateli per finish e/o tipologia di colore.

I prodotti mono in polvere o crema e altri prodotti piatti, compatti o di piccole dimensioni possono essere inseriti in una scatola con separatori.

Valutate quindi di cosa avete bisogno: pouch trasparenti e morbide o scatole rigide? Qualche idea potreste trovarla da MAC, Make up for ever, Cantoni, Sephora, Zoeva sul sito Douglas, Zoeva, Shaka (per esempio a me piace questo, questo e possiedo già questo che però uso a casa; non si capisce dalla foto ma si srotola e internamente le tasche sono trasparenti).

Possiedo anche la scatola in questa foto, anche se ora non è assolutamente così che l’ho organizzata, ma è giusto per farvi capire le potenzialità (è di Cantoni).

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Scatola Cantoni

Potreste anche trovarvi, per comodità, ad affiancare le matite occhi a quelle labbra, le palette dei blush a quelle occhi, i prodotti mono per viso a quelli per occhi e via discorrendo. L’importante è che sia tutto separato secondo una logica.

Quando dovrete preparare la postazione, inoltre, sarà opportuno ricoprire la superficie di lavoro con un telo, sia per proteggerla da graffi e macchie, sia perchè sarà più facile gestire i prodotti: spesso tendono a rotolare se le superfici sono liscie, oppure, se non sono a tinta unita, si confondono con i disegni. Potete procurarvi degli scampoli nei negozi di tessuti oppure cercare nei negozi di biancheria per la casa, Ikea etc. Consiglio ovviamente una tinta unita, meglio se molto scura oppure bianca (per poterla candeggiare) delle dimensioni di un normale asciugamano.

9) LUCI

Passiamo a un discorso spinoso.

Era da tempo che volevo affrontare questo argomento perchè, sui vari gruppi facebook di appassionate di makeup, leggo spesso di ragazze che chiedono come possono fare per avere un’illuminazione adeguata.

Anzitutto, se ne avete bisogno per una postazione fissa, per esempio a casa, nella vostra cameretta, va benissimo cercare una soluzione economica, sistemando faretti e specchi comprati da Ikea o Leroy Merlin. In fondo chi non ha un fidanzato, un amico o il papà appassionato di bricolage che possono montare per noi queste soluzioni, fatte apposta per queste situazioni?

MA se ne avete bisogno per lavoro, per il vostro studio o addirittura da portare in giro, e volete fare qualcosa di esteticamente gradevole, sinceramente mi spaventa un po’ chi dice “me lo faccio da me”.

Innanzitutto penso sia abbastanza pericoloso cercare di assemblare componenti elettriche non create appositamente per questo scopo: è facile sbagliare, calcolare male, non conoscere una determinata legge (intesa sia come normativa sia come legge fisica) che possano portarci a fare un errore FATALE.

Sì, perchè con l’elettricità non si scherza: basta un filo scoperto e prendi la scossa. E anche se non si muore, vi assicuro che non è piacevole (mi è successo da bambina).

Inoltre, una postazione portatile è fatta appunto di specchi e luci (=lampadine), cioè elementi fragilissimi: siamo sicuri di voler provare a costruire da noi, dilettanti alle prime armi, una cosa del genere?

Io personalmente ho fatto una scelta diversa, ed infatti uso questo specchio e ve lo consiglio caldamente!!

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Specchio Cantoni

 

Anzitutto ha luci neutre a led, le lampadine non si scaldano e sono inserite in modo che non siano assolutamente esposte agli urti.

Inoltre è fatto in modo che sia possibile sia appoggiarlo su un piano, regolandone anche l’inclinazione, sia appenderlo a una parete. E’ dotato di una custodia leggera ma pratica e robusta.

Ogni volta che ho un lavoro in cui non so che tipo di luci troverò, lo porto con me, anche se devo muovermi coi mezzi. Non è super super leggero ma è fattibile.

10) In ultimo, affrontiamo il tema: TRUCCARE E FARSI TRUCCARE.

Provare a farsi truccare, prima ancora di provare a truccare qualcnuo, è FONDAMENTALE: per sapere come mettere le mani letteralmente in faccia alla gente, bisogna anzitutto passare per questo step, per capire cosa si prova a farsi truccare da persone inesperte, in modo da trovare il proprio metodo per non dare fastidio o addirittura fare male, ma anche per capire COME ottenere un certo risultato senza prima fare errori catastrofici che ti obblighino a ripartire da capo e buttare un’ora di lavoro.

Se non avete mai fatto un corso di makeup serio forse non vi è mai capitato di farvi truccare da un non professionista, ma forse vi sarà capitato di farvi truccare in profumeria o posti simili, o in altre situazioni, (si presuppone) da un MUA.

Provate a pensarci: cosa (non) vi è piaciuto, sia del risultato finale sia delle sensazioni provate durante la sessione? Era invadente? Parlava troppo, o troppo poco?

Com’era il suo tocco? Delicato o un po’ violento? I pennelli erano puliti e morbidi? La postazione era pulita e in ordine, i prodotti erano in buono stato?

Com’era il suo aspetto, curato o trasandato? Aveva l’alito cattivo?

Ha ascoltato le vostre indicazioni o ha fatto di testa propria? Ha proposto prima di procedere o ha scelto per voi?

Ovviamente non esistono dei metodi per misurare questi aspetti: è tutto veramente molto soggettivo e variabile a seconda della situazione e anche dalla “geografia”. Magari a Napoli ci si aspetta di trovare un MUA più affabile e chiacchierone e a Milano uno un po’ più freddo…e ciò che può dare fastidio a una persona può essere accettabile per un’altra.

Il segreto è capire dove ci si trova, chi si ha di fronte, che obiettivo ha e cosa bisogna fare. Chiaramente tutto questo deve comunque accordarsi con quello che è il NOSTRO obiettivo: se per esempio ci troviamo a truccare in un punto vendita, dobbiamo metterci poco tempo e cercare di vendere, e molto probabilmente il tipo di look ci viene imposto dalla nostra maison; se siamo ad una sfilata, non ha assolutamente nessuna importanza se alla modella non piace un certo colore o altro, e il look è certamente deciso da altri.

Nel primo caso, pur cercando di rimanere nei tempi, possiamo provare a stabilire una relazione con la cliente, in modo da farla sentire a suo agio e benvenuta, avere la sua fiducia ed essere convincenti nella proposta di vendita (sempre facendo riferimento però a quanto ci ha detto riguardo le sue esigenze e i suoi gusti); nel secondo caso, con la modella si parla il meno possibile e si procede spediti.

Al contrario, se stiamo truccando una sposina, dobbiamo sicuramente calibrare ogni aspetto del nostro lavoro; a seconda che sia solo una prova o che sia il giorno delle nozze, dobbiamo assicurarci di avere un comportamento consono, misurare le parole e il tono di voce, non essere troppo agitati, infonderle sicurezza, ascoltarla, essere propositivi.

Riguardo invece la delicatezza del tocco e dei pennelli, su questo io personalmente non transigo: basta veramente poco per far male e basta anche poco per assicurarsi che non stia accadendo. Io per esempio chiedo sempre: “Faccio male? Dimmi se senti un fastidio qualsiasi”. Questo perchè ovviamente può capitare che un pennello, a furia di lavarlo, diventi un po’ ispido senza che io me ne accorga.

Bisogna inoltre sapere come fare per applicare bene la matita sull’occhio senza fare male, come applicare la crema senza che sembri che stiamo dando la palta con la cazzuola e tante altre cose.

Sono aspetti che non è facile affrontare in un post, dal vivo ad un corso è sicuramente più facile simulare un incontro di lavoro per capire in cosa migliorare.

Bene ragazze e ragazzi, con questo credo sia proprio tutto (no, non lo è affatto!! Ma non posso superare le 3000 parole!!). Spero vi siano piaciuti questi 3 post, fatemelo sapere!

(Leggi anche il primo e il secondo!)

Blush perfetto: piccola guida alla scelta e all’uso del blush in polvere

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Ciao ragazze,

quest’oggi parliamo di una tipologia di prodotto che ho scoperto relativamente da poco. Continua a leggere

Palette magnetica Sephora – da 3 slot a…

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Ciao ragazze!
Eccomi tornata dopo un mare di tempo!

Ho avuto, fortunatamente, un periodo intenso fra matrimoni, prove di matrimoni futuri ed eventi…(vari press day, lanci, etc etc…dei quali non ho ancora pubblicato nulla se non su fb, instagram e twitter).

Ho voluto cominciare da questo argomento perchè se ne sta parlando molto e soprattutto perchè c’è la remota possibilità (da Sephora nessuna news ufficiale) che questo prodottino spettacolare, al momento prezzato 50€cent (sì, 50 centesimi), salga e di parecchio!
Quindi non ho voluto dedicarmi ad altro se non a lei, la mitica palette magnetica Sephora!!
(info ufficiali)

EDIT del 28 maggio 2013: oggi ho scoperto che invece le palettine non sono più in vendita separatamente. Si saranno accorti dell’autogol…visto che a quanto pare a loro costano 3€. Oggi, se volete una di queste palette, dovete comprare (almeno) 2 ombretti e aggiungere un euro!! :(((

Come vedete dalle immagini è una palette dalle dimensioni contenute (9cm x 9cm x 1,2cm) e che prevede 3 ‘slot’ (spazi) per altrettante cialdine (anche se sul sito Sephora pare che ce ne sia una da 6 slot), tenute ferme da una base magnetica e protette da un supporto gommoso. Il tutto associato a una simpatica chiavetta che permette di sollevare agevolmente le cialde per poterle sostituire o togliere.

“Fantastico!” direte voi.
Invece no.
Perchè le cialde che può contenere sono quelle da 3cm.
“Cacchio” direte voi “ci stanno solo quelle di MAC allora!”
Invece no.

Cioè quelle di MAC ci stanno di sicuro ma anche quelli di altre marche (tipo Royal Effem) ma soprattuto: se togliete il supporto gommoso rimane solo la base magnetica, e quindi guadagnate spazio per mettere TUTTO CIò CHE VOLETE – o meglio – tutto ciò che ci sta.

Non dovete fare altro che mettere due dita sotto a uno dei ‘cerchi’, sollevando la parte gommosa, si toglierà facilmente, senza lasciare residui collosi o altro, poi mettete le vostre cialde preferite et voilà!!
Io per ora ne ho preso solo una ma prevedo di comprarne altre visto che ho alcuni ombretti mono che vorrei raggruppare in un’unica palettina, perchè, a mio parere, è un prodotto valido, soprattutto visto il prezzo! Chissà se quella da 6 slot arriverà anche in Italia?

Di seguito qualche immagine per capire meglio com’è fatta.

Ovviamente se non desiderate togliere il supporto gommoso potrete riempire la palette anche con le nuove cialdine Sephora che costano 9€.

Ci sono diversi finish e alcuni colori sono davvero strepitosi!

A breve un post su questo prodotto!

Se qualcosa non vi torna chiedete pure! :)

a presto!

Halloween Makeup Workshop con Make up for ever

Eccomi tornataaaaaaaa!!
Scusate ma ho avuto un piccolo problema col PC…comunque tutto risolto.

Allora, siamo state ad un workshop sul trucco per halloween e abbiamo appreso alcune nozioni di base per fare:
bruciature
lividi e ferite da pestaggio
ferite da taglio
trucco zombie

Io l’anno scorso, dopo aver guardato dei video, avevo un po’ paciugato, realizzando un po’ di effetti speciali, col vinavil e altre cosette ‘normali’ (rossetti e gloss, trasparenti e colorati, smalti etc etc) ma stavolta ci siamo cimentate con prodotti pro ma PRO PRO!
Siamo infatti state ospitate da Sephora CVE, che organizza sempre eventi carinissimi, specie per noi blogger, dove, al terzo piano, dedicato per metà a MUFE e dotati di varie postazioni trucco, ci attendeva la mitica Ilaria Avesani (che vi ricorderete aveva realizzato il trucco di Grimilde).

Ilaria (un nome, un destino? :DDD) in quattro e quattr’otto ha realizzato dei bellissimi spfx (effetti speciali) usando veline, lattice e altro materiale.

Nel pomeriggio abbiamo messo alla prova le nostre capacità.

Io ho optato per un look simile a quello che Ilaria aveva realizzato su Camille, e cioè da zombie (quindi metà faccia maciullata e metà da sera :)) ).

La mia modella è stata una delle mie follower, Francesca Gotta, carinissima e gentilissima :)

Vi lascio con alcune foto e forse, dico forse, se riuscirò a girare un video per halloween lo pubblicherò, quindi stay tuned!!

MAKE UP FOR EVER e la prima App per iPad

MAKE UP FOR EVER lancia MY STUDIO, la sua prima App per iPad di Make-Up virtuale, invitandoti ad entrare nel mondo del Make-Up professionale e scoprire il colorato universo di MAKE UP FOR EVER.

 

MY STUDIO offre la possibilità di farti divertire con tutti i prodotti MAKE UP FOR EVER, di creare makeovers artistici sia su una selezione di modelle che su te stessa, di imparare strumenti e tecniche di Make Up, di provare tutti i look che il Brand propone.

E’ il luogo ideale per dare libero sfogo alla tua creatività e osare giocando con colori che non avresti mai provato prima, con oltre 1200 referenze!

Sperimentare tecniche e prodotti che mai avresti pensato di usare, come il range completo di ciglia finte MAKE UP FOR EVER.

Non si può mai sapere, potrebbero sorprenderti!

MY STUDIO permette inoltre di condividere con i tuoi amici le immagini “prima e dopo”, così come la tua lista di prodotti preferiti, per poter mostrare i look più originali!

In caso volessi acquistare uno dei prodotti che hai provato, MY STUDIO localizza con esattezza la tua posizione per aiutarti a trovare il punto vendita MAKE UP FOR EVER a te più vicino.

MY STUDIO è anche un modo facile per scoprire le diverse lezioni di MAKE UP FOR EVER disponibili in tutte le Make Up Schools degli in-store nella tua zona.

Con MY STUDIO di MAKE UP FOR EVER, impari a truccarti in modo divertente!

Insomma, grazie a questa app io potrò smettere di fare il mio lavoro :DDD

Mi spiace solo che non avendo il tablet non posso provarlo, ma vi invito a farlo e a farmi sapere se vi piace! :))

 

Modella per un giorno grazie a Benefit, Nikon e Mondadori

Benefit, Nikon e Mondadori: insieme per immortalare la vera bellezza delle donne!
Per festeggiare la settimana della moda milanese, Benefit ti aspetta il 21 settembre al
terzo piano del Mondadori MultiCenter per uno shooting davvero speciale!
Benefit (in esclusiva da Sephora), Nikon e Mondadori hanno creato una partnership
davvero speciale in occasione della fashion week hanno organizzato un vero e proprio set all’interno della Sala Eventi in Piazza Duomo – Mondadori Multi Center – per farci provare il brivido dei grandi shooting fotografici.
Un’occasione unica per farsi truccare da un make up artist di Benefit e diventare modella per un giorno. Grazie ad un fotografo professionista che Nikon metterà a disposizione, tutte le clienti potranno farsi immortalare e vedere pubblicata la foto sui siti di riferimento.
Un invito aperto a tutte le donne che non hanno paura di mostrare il loro lato femminile e
che si sentono un po’ top model.
Benefit ti aiuterà a tirare fuori la vera donna che c’è in te, mentre Nikon penserà a fissare la tua immagine con una bellissima fotografia.

Press day Sephora – novità A/I 2012

Qualche mese fa abbiamo partecipato al press day Sephora e abbiamo potuto vedere in anteprima tutte le novità che il noto marchio francese ci ha riservato per la prossima stagione.

A voi le foto!

Nuovo/i tutorial! Trucco sposa durevole…e trucco semplice per tutti i giorni!

Ciao ragazze!

Qualche settimana fa ho pubblicato questi tutorial, il trucco è il medesimo ma il primo è in italiano, il secondi in inglese.

Il trucco occhi è semplicissimo, e si presta a molte occasioni in cui volete apparire più belle ma senza un trucco esagerato e ‘da pappagallo’…insomma, è (quasi) neutro, perfetto per il primo giorno di scuola o lavoro, o per una riunione importante.

Il resto è perfetto per quelle situazioni in cui volete far durare il trucco a lungo, una festa, un evento, una giornata campale in cui non avrete tempo o la possibilità di effettuare un ritocco, anche se ovviamente è sempre raccomandabile avere con sè una pochette per rimediare a eventuali cedimenti!! :DDD

Spero vi piacciano!

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Hi girls!

Some weeks ago I posted these tutorials, the makeup is the same but the second is in English.

Eyelook is really easy to do, and suits many situations when you want to apper beautiful without an heavy makeup, it’s almost a neutral look, perfetct also for your first day at school or work or an important meeting.

The rest is perfect for that days when is important having a long lasting makeup, for a party/event/important day, when you have no time or cant  touch it up, even if it is always better if you have a pouch with stuff for the touch up! :DDD

Hope you like them!

GIVENCHY & GRAZIA – “TOUJOURS CHIC”

 GIVENCHY & GRAZIA presentano TOUJOURS CHIC” 

Dal 4 al 13 settembre c/o Sephora – Corso Vittorio Emanuele, Milano

Si chiama “Toujour Chic”  la mostra organizzata da Grazia per il lancio della nuova fragranza Dahlia Noir di Givenchy.

Una passerella di abiti creati da Givenchy che sfilano attraverso i servizi moda di GRAZIA degli ultimi decenni, per raccontare dagli anni ’50 in poi lo stile toujour chic della maison francese.

Dahlia Noir è la prima creazione ideata sotto la direzione artistica di Riccardo Tisci e incarna la luminosità Continua a leggere

La valigia perfetta (per le vacanze)

 

Ecco, ci siamo, siamo atterrate, ci portano in albergo, disfiamo i bagagli e…orrore!! Abbiamo dimenticato qualcosa di fondamentale!! Come si fa adesso?

Be’ in certi casi si può rimediare facilmente, in altri meno…in altri pagando tanto!!

Vediamo allora di eliminare il problema all’origine: una o anche 2 settimane prima facciamo una bella lista con tutto ciò che ci serve e che dobbiamo ancora fare/comprare (vedi ceretta, creme, scovare cappelli e maschere, lavare alcuni capi, prova costumi & pantaloncini, così da avere il tempo di andare a comprare qualcosa se non ci entra più!).

Ovviamente la lista sarà diversa a seconda che andiate al mare o in montagna, in campeggio o in un albergo di lusso, quindi prendete spunto da questa lista per trarne solo ciò che vi serve davvero.

Mi raccomando di provare, lavare e stirare in anticipo gli abiti che volete portarvi!!

Fondamentali
· tessera sanitaria (valida per l’Europa)
· contante (ricordatevi di prenotare il cambio in banca con largo anticipo)
· biglietti di viaggio (obliterate i biglietti ferroviari!)
· prenotazioni e supplementi (rapido, cuccetta) e con i relativi codici e con gli estremi della transazione fatta telefonicamente o via Internet)
· voucher alberghi
· documenti automobile (carta di circolazione, assicurazione, ecc.). Siete a posto con revisione e tagliando? E le gomme?? E l’olio?
· foglio con il programma del viaggio (orari, coincidenze, appuntamenti, riferimenti sul posto, ecc.),
· navigatore (potete anche aggiornarlo con la mappa del paese di destinazione, e potete usarlo anche a piedi) e caricabatteria.
· cartine, guide turistiche e descrizione dei percorsi (ad esempio stampati da Internet)
· chiavi di casa
· chiavi della macchina (+ copie di riserva e chiave blocca-allarme)
· indirizzi e telefoni utili (alberghi, noleggio/officina auto, agenzia viaggio, compagnie aeree, ambasciate e consolati, Europe Assistance, amici)

Di giorno
· borsa da spiaggia e un astuccio per cellulare e cose delicate. Zaino se andate in montagna
· Un portafoglio/portamonete da usare in spiaggia
· costumi da bagno. Se prevedete di andare in piscina o alle terme, almeno uno dovrà essere di materiale sintetico, perché quelli di cotone sbiadiscono per via del cloro. In questo caso potrebbe essere necessaria anche una cuffia e delle ciabattine adatte alla piscina. Nel caso di terme potreste trovarvi comode con i costumi con reggiseno a fascia, difatti quelli normali spesso cedono quando ci si pone sotto le cascate.
· occhiali da sole, magari anche uno di scorta. Occhialini/maschera, specie se portate le lenti a contatto.
· maglietta e/o canotta (o più di una) bianca da usare in spiaggia per proteggervi, siete bianchine e/o rischiate di scottarvi. preferite magari qlcs da battaglia, da poter usare anche se dovete entrare in acqua, e che sia morbido, di un tessuto che non ‘graffi’ e abbondante come taglia.
· pareo e copricostume
· bandana, cappello, cappellino
· prodotti solari per prevenire le scottature, quindi protezioni, doposole e se volete anche gli acceleratori.
· Protezione capelli o olio districante, pettine per il mare (denti larghi)
· infradito e ciabattine carine da spiaggia, scarpe in gomma per fare il bagno se il fondale è sassoso/roccioso
· telo mare/stuoie
· spruzzino
· giochi per i bambini

Abbigliamento
· 1 jeans o pantalone lungo
· magliette & top (giorno/sera)
· pantaloncini e tenute da spiaggia
· gonne & vestitini
· sandali e scarpe stilose
· scarpe comode/da ginnastica, soprattutto se andate in posti tipo Grecia o comunque dove è probabile una gita/escursione/visita archeologica o di qualsiasi tipo. spesso in queste località c’è da scarpinare lungo scalinate e sentieri impervi.
· biancheria intima & calzini
· felpina o giacchetta per tutte le mise
· abbigliamento più pesante e scarpe da trekking se andate in montagna
· una o più cinture adatte a tutte le mise

Bellezza
Se viaggiate in aereo potrebbero farvi comodo i kit da viaggio con mini bottiglie e minijar. Li trovate da Sephora, OVS (Shaka) e in molte parafarmacie e profumerie.

Anche da Muji trovate un sacco di cose utili per il viaggio, soprattutto i portapillole che avrete senz’altro già visto nel mio post sui pigmenti :D

· shampoo/balsamo/maschera
· bagnoschiuma e sapone
· crema idratante per il viso
· crema doposole per il corpo
· spazzolino/dentifricio/collutorio (e spazzolino di scorta). Procuratevi un portaspazzolino se non l’avete
· trucco essenziale: fondotinta da usare al posto del correttore, matita nera, mascara, qualche ombretto, un gloss, browpencil
· trucco non essenziale: palettine colorate, mascara WP, rossetti, matite, blush, cipria
· smalti e acetone, kit per unghie con lima, forbicine
· struccante e dischetti di cotone
· spazzola/pettine e accessori per capelli
· mollette, pinze, elastici a go-go
· lacca, spuma, gel
· liquido per lenti, salina, occhiali da vista, portalentine, lenti di ricambio (potete anche optare per una confezione di lenti usa e getta, a questo punto serve solo la salina), collirio
· Se non portate le lenti, occhiali da vista di scorta
· spray anti-zanzare (tipo Autan), pomata per le punture (Fargan e simili), zampironi
· collane, collanine, braccialetti
· kit da cucito

· LAST BUT NOT LEAST: il kit per ‘depilazione’!! cioè: depilatore (consiglio silk epil Braun o satin perfect Philips, e relativi caricabatteria o pile), rasoio usa-e-getta o non (idem), strisce grandi e piccole, crema pre e/o post epilazione, crema depilatoria.

Parentesi rasoio: potete usare quelli usa-e-getta specifici da donna, quelli da uomo, quelli elettrici da donna. Inoltre molti depilatori come silk epil o satin perfect vengono forniti anche con testine ‘rasoio’.

Ovviamente sarebbe meglio partire con cerette varie già fatte, per cui ricordatevi di prenotare la vs. seduta dall’estetista con un po’ d’anticipo (in genere sono stra-impegnate in questo periodo), magari proprio un paio di giorni prima della partenza.

Approfittate per farvi sistemare anche unghie di mani e piedi o qualsiasi altra cosa!! :D

Altro
· libri e/o sudoku/settimana enigmistica + matite, temperino e gomme
· cellulare, cell. di scorta e relativi pin e puk
· caricabatterie per cellulare/i
· macchina fotografica/videocamera e caricabatterie per macchina fotografica; cavalletti se vi servono; SD card di scorta
· pc/ipad/DS …, caricabatteria relativi, SD/USB
· eventuali prese per attacchi differenti
· phon e piastra per capelli
· lettore mp3 e caricabatteria
· cuffiette di scorta/auricolare blutooth specie se prevedete di guidare
· custodie per tutto quanto sopra, se necessario
· pinne e maschera
· giochi da spiaggia, da tavola (carte, frisbee)
· mollette per i panni (tornano comode per appendere i costumi ad asciugare)
· pacchettini di fazzoletti

Se avete affittato una casa, ricordatevi anche
· asciugamani e lenzuola (chiedete se li forniscono o meno)
· detersivi (se non volete comprarli lì spendendo un capitale però) – magari portatene di già iniziati
· carta igienica (portatevene almeno un rotolo da casa per quando arrivate)
· spezie (portate da casa delle confezioni già iniziate di quello liofilizzato)
· sale, zucchero, olio, aceto (portate qualcosa di già iniziato)
· stracci

Se andate in un BB o mezza pensione in una zona dove non esistono stabilimenti (per es. in costa azzurra dove ci sono le spiaggie libere dove vanno le persone con i cani), potrebbe farvi comodo un coltello, dei cucchiaini e dei contenitori con tappo (uno a persona oppure molti usa&getta), un piccolo tagliere, tovaglioli e sacchetti per surgelati con laccetti, borraccia/e.
Mi è capitato infatti una volta, e grazie a questa idea abbiamo potuto farci dei panini e delle macedonie da mangiare in spiaggia.

Se avete un cane, ricordatevi
· la sua pappa, inclusi biscottini premio etc etc
· le ciotole da tenere in stanza e per la spiaggia
· le sue medicine e antiparassitari
· guinzaglio e collare di scorta
· giochi
· tappetini per la pipì (fuori casa non si sa mai)
· sacchettini per la pupù (in Francia le multe sono salatissime)
· bottiglia porta acqua e un sacchettino di plastica più piccola ciotola per le crocchette, per quando andate in giro, di giorno o di sera. Esistono anche ciotole pieghevoli, che occupano meno spazio.
· salviette umidificate/fazzolettini

Ricordate di fare:
· le vaccinazioni e il microchip, se ancora non ce l’ha è arrivata l’ora. In più potete mettergli una medaglietta col vostro numero di telefono (ricordate di far mettere il +39 davanti).
· controllate inoltre di avere i documenti necessari per andare all’estero

Inoltre in caso di spiagge libere, invece di portarvi l’ombrellone che pesa un quintale, comprate quelle ‘mezzetende’, una specie di mezzo igloo che vendono al Decathlon ma anche altrove.

Leo & Io a cagnes sur mer, in costa azzurra, nel 2009

Per vederne di altri tipi

Avrete ombra e un posto riparato dal vento e dalla sabbia (ha anche delle tasche), con poco ingombro e peso.
Se andate in una spiaggia di sassi/ghiaia, le stuoie sono indispensabili (con o senza cane).
In generale comunque la Francia è consigliata, in costa azzurra ci sono appunto spiagge libere (con sassi) aperte ai cani, nei locali ti portano la ciotola per l’acqua (a volte non devi neppure chiederla), per le strade ci sono delle aree apposite per i bisognini e i cani sono benaccetti ovunque (comunque chiedete prima).
In particolare siamo stati a Saint Laurent du Var e a Cagnes sur mer, consiglio l’Holiday Inn.
Al Cap3000 (centro commerciale) si può addirittura entrare coi cani.

Per le Emergenze
· bancomat o carta di credito, pin vari e numeri per bloccarle, chiavetta home banking e codici
· cerotti, termometro e medicinali vari (antidolorifici in primis, senza dimenticare eventuali farmaci per problemi intestinali)
· crema per scottature
· carta d’identità e documenti importanti (soprattutto se vai all’estero)
· kit di pronto soccorso

Se prendete l’aereo E’ FONDAMENTALE RICORDARSI DI:
-mettere oggetti come forbicine, taglierini, coltellini svizzeri e cose simili nel bagaglio da stiva (controllate on line se avete dubbi).
-mettere i liquidi nel bagaglio da stiva, ben chiusi e sigillati in sacchetti di cellophan; se indossate lenti etc etc tenetevi solo il portalenti con del liquido pulito nel bagaglio a mano.
-mettere almeno un cambio nel bagaglio a mano. Per esempio se partite la mattina molto presto, indossate un jeans leggero e lungo, o un abito con felpa, e nel bagaglio a mano mettete costume, infradito e qualcosa di valido sia per il giorno sia per la sera. Viceversa se partite quando fa già caldo.
-tenere occhiali da sole e altre cose importanti e di valore (macchine fotografiche, DS etc) nel bagaglio a mano, senza superare però limiti di peso e volume (controllate sul sito della compagnia aerea o chiedete al tour operator).
-avere i documenti d’identità non scaduti!!!

Potete anche vedere questo video per avere altre ispirazioni.

Penso sia davvero tutto!! Se vi viene in mente qualcosa scrivetemelo così lo aggiungo!

Buona vacanze!!